venerdì 28 novembre 2014

Marmolada, Punta Rocca - Scialpinismo

Il 17 Giugno 2014, concludevo con Andrea la stagione di Scialpinismo con la discesa della mitica parete Nord della Marmolada: era l'ultima volta che ho indossato gli sci prima della pausa estiva...il 23 Novembre 2014 senza averlo programmato, la prima sciata della nuova stagione ci ritroviamo di nuovo in Marmolada! Anche questa volta, condizioni spettacolari, tantissima gente, ma poco ci importa: quello che conta è stare finalmente di nuovo sugli sci.... No, non sono venuto in Italia solo per questo...questa volta c'era altro in ballo, ma bando alle ciance! Perchè non cogliere l'occasione già che sono in zona? Tra l'altro è una doppia occasione in quanto prima sciata, della stagione e sui miei nuovi Ski Trab! Comperare materiale a fine stagione ha un gran vantaggio e un altrettanto grande svantaggio: prezzi dimezzati e...rischio di lunga attesa per poterli usare! Sci praticamente vergini, ci avevo sciato una volta sola sul Canin, poi è arrivata l'estate! Con noi c'è un'amica di Andrea, Rossella, alla sua prima scialpinistica: cominciare con la Marmolada in effetti è da questo punto di vista una gita di tutto rispetto! Partiamo da Udine alle 07.30 del mattino: che ci faccio a Udine? Sono arrivato la sera prima da Bolzano, la mia più corta permanenza in occasione di un rientro: praticamente cena e notte!
Saliamo al Feldaia percorrendo la bellissima Val Cellina, passando per Erto, quindi il Vajont che mette sempre addosso tristezza e sgomento per quello che è successo, dove la frana dal monte Toc sembra caduta ieri tanto bene è visibile il bordo del distacco, scendiamo a Longarone e ci dirigiamo verso Zoldo: dopo un pò spunta il Pelmo, la Civetta è anche davanti a noi sul suo lato tranquillo, quello per altro sciabile! Mentre è il Pelmo il vero protagonista: un blocco compatto con pareti gialle e verticali, una vera e propria fortezza della natura! Fantastico. Scendiamo nell'agordino e seguiamo le indicazioni per la Marmolada e il passo Feldaia. Al nostro arrivo una cosa è subito chiara: oggi non saremo soli! Questo già lo sapevamo in quando oggi qui soo previsti gli "Sci Test" ma un affollamento del genere ha un pò dell'incredibile comunque. Dopo aver trovato il modo di parcheggiare, prendiamo i bidoni che ci portano al Pian dei Fiacconi, quindi sci e pelli ai piedi iniziamo a salire verso punta rocca.
Tante le persone che già stanno scendendo: sentiamo grida di gioia di quelli che si stanno già godendo la discesa, io non sto più nella pelle che tocchi anche a noi! Risaliamo per pendii a tratti un pò più ripidi a tratti blandi, ma non è una gita impegnativa: ce la godiamo, ce la si racconta, ci sentiamo a casa tra queste montagne e ripercorriamo tutte le avventure degli ultimi anni. In ogni direzione ci giriamo c'è un canalone o un pendio o una parete che conosciamo già e che abbiamo già fatto. Naturalmente iniziamo a fare piani per il prossimo inverno!
Con calma arriviamo in cima a Punta Rocca dove un bellissimo sole ci abbraccia: è uan giornata tersa, non tira un filo di vento, si sta benissimo! Dopo le dovute foto di rito arriva il momento del divertimento vero e proprio. La discesa non presenta nessuna difficoltà, purtroppo era "arata" un pò quasi dappertutto! I tratti già percorsi ovviamente avevano una neve più compatta, ma abbiamo sempre avuto il modo di trovare qualche lingua vergine di "farina"...e scendere con i miei nuovi sci è stata una goduria! Arriviamo al Feldaia: tra una cosa e l'altra sono già le 15.00 però la birra è d'obbligo e qualcosa da mangiare pure! Io dovrò affrontare il mio ultimo viaggio verso Stoccarda...tra poche settimane, prima di Natale si cambia vita! Questa giornata e il WE in generale rimangono pertanto cariche di significato!

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