sabato 1 marzo 2014

Grosser Daumen (e Hehlekopf) - Scialpinismo

In attesa di discese con la "D" maiuscola, un bel WE di allenamento in Allgaeu, tra la Kleinwalsertal e il Nebelhorn. Torniamo dopo un mese circa, o meglio io rimetto finalmente gli sci ai piedi dopo (purtroppo) un mese di sosta. Sono anche questa volta con Denis che mi offrirà un comodo ed economico pernottamento a Kempten dai suoi genitori. Venerdì sera lasciamo già Stuttgart, con calma dopo lavoro e sotto la pioggia viaggiamo verso Sud in direzione dell'Allgaeu, solita A8 (disastro) e A7 (scorrevole), dopo 2,5 ore abbondanti (per appena 170km, una follia) siamo a destinazione. Sabato di buon ora ci svegliamo, saliamo in macchina e scendiamo in Kleinwalsertal, il piano è il facile Hehlekopf, montagna erbosa a Nord della Schwarzwasserhuette, il tempo è bellissimo e anche la temperatura è piuttosto primaverile, ci si muove in maglietta e ci si gode il sole. Sulla salita e sulla discesa c'è poco da riportare: la sera prima aveva fatto 10-15cm di neve fresca...spettacolo da scendere, purtroppo il fin troppo placido e corto pendio dell'Hehlekopf era già finito prima che i muscoli fossero belli caldi e quando l'appetito di tirare qualche bella linea era fin troppo grande!
Pazienza, mangiamo una zuppa al rifugio e scendiamo a valle a parcheggio degli impianti dell'Hohen Ifer. Si tratta di un percorso pressochè pianeggiante per un bel tratto con un paio di salitine dove si scaletta perchè rimettere le pelli non ne varrebbe la pena...come la volta precedente arrivo alla macchina e ho da aspettare 40 minuti il mio compagno!
Il giorno successivo un obiettivo sempre tranquillo ma di soddisfazione maggiore, specie per la lunga discesa dalla cima del Grosser Daumen (2280m) e la Giebel haus (1000m circa). Partiamo da Kempten prendendocela comoda, arriviamo ad Oberstdorf quando inizia già ad essere complicato trovare un posto dove parcheggiare. La giornata inizia con la brutta sorpresa del costo esorbitante dello Skipass, corsa singola fino alla cima del Nebelhorn: 22,50 euro a persona!!! Una follia...e dell'attesa di circa un'ora per salire sul datato, lento ma costoso impianto...vabè!
In compenso veniamo ricompensati con una giornata di tempo splendido, il cielo è di un azzurro intenso, reso ancora più bello dal forte ocntrasto con il bianco accecante della neve: il tour è molto panoramico, dall'impianto del Koblatz si parte per una bellissima traversata che dall'area sciistica porta verso il Grosser Daumen, traversata che per un buon tratto è su falso piano e in leggera discesa. Le pelli si mettono solo nell'ultimo pezzo, dove si deve risalire un tratto per portarsi sotto il fianco Sud del Grosser Daumen. Paesaggisticamente assolutamente da non perdere. Il pendio non supera mai i 30°, in base alle varianti si può arrivare a qualcosa di più, però è una sciata ininterrotta di più di 1000m di dislivello, su neve molto buona nella parte alta, ovviamente più pesante del giorno prima, è pur sempre un pendio esposto a Sud..Nella parte bassa troviamo invece condizioni meno buone, fino ad arrivare molto in basso dove siamo costretti a togliere gli sci per una tratto...erba e solo erba, per poi rimetterli quando si rientra in ombra ancora più in basso.
Dalla Giebelhaus con l'autobus si può rientrare cambiando a Hirschstein e Sonthofen, fino ad Oberstdorf. Alla fine con i trasferimenti ci è andata tutta la giornata, percui volendo evitare di pagare l'impianto del Nebelhorn, si deve necessariamente partire ad un orario più "estivo"! Le foto cmq, raccontano più di quello che serva: solo un bel WE di relax e di movimento con la mente che pensa alle prossime mete, speriamo di incassare presto qualche sciata da ricordare!

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