martedì 20 agosto 2019

MARTEDì 06 Agosto - Umeå/Capo Nord

Sveglia presto, un caffè veloce con dei biscotti, lavo i denti e in men che non si dica mi ritrovo per strada: sono molto contento perchè la destinazione che ho impostato oggi nel navigatore ora è proprio "Capo Nord", con previsione di arrivo poco dopo le 19! Certo sono stati due giorni tiratissimi e anche oggi sarà una lunga guidata, mi sento un pò provato: del resto la macchina non si guida da sola e io non ho il cambio, il "cruise control" comunque è di grande aiuto per poter muovere un pò il piede destro ma è anche un grosso problema perchè tende ad impigrire il giodatore! Ormai sono convinto che riuscirò nella mia "impresa", non più ostacoli e problemi se non una piccola parentesi di preoccupazione...Fino a questo momento avevo anche notato che in generale i distributori di benzina specie su questi itinerari europei sono ben presenti, non passano più di 30-50km prima di trovarne uno, pertanto avendo ancora mezzo serbatoio pieno, mi convinco di spingermi più a Nord possibile prima di fare una sosta per il pieno: ed eccoci al grave errore!!! ...Non avevo considerato che ora il mio percorso deviava dalla E4 per tagliare verso l'interno e farmi quindi risparmiare chilometri prima di entrare in Finlandia.
Passata l'ultima possibilità di fare il pieno mi sono reso conto che mi trovavo fuori dal mondo su strade secondarie...certo dal punto di vista naturalistico tutto questo era fantastico, peccato che non me lo sono goduto troppo: giunto nei pressi delle "Jockfall" con soli 120km di autonomia ma con strada montuosa davanti a me, mi sono dovuto fermare per cercare un distributore grazie a Google! E non nascondo che mi sono molto preoccupato quando ho scoperto che l'unico raggiungibile con l'autonomia rimasta era nella località di "Korpilombolo", per fortuna sul mio percorso e per fortuna distante ormai solo 50km da dove mi trovavo in quel momento...ovviamente davo per scontato che fosse Self Service quindi sempre aperto, ma avevo ancora timore che potesse andare qualcosa storto (Le classiche cose secondo le leggi di Murphy: tipo pompa della benzina verde fuori uso o peggio esaurita o problemi per il pagamento con la carta di credito, ah ovviamente ero senza corone e ovviamente il Bancomat più vicino era ben più lontano dell'autonomia della macchina). Per fortuna queste paranoie si sono rivelate infondate e sono riuscito a fare benzina ma ho anche imparato una bella lezione, che mi ero ripromesso mi avrebbe accompagnato per tutto il viaggio: NON procrastinare, se hai una possibilità di fare qualcosa subito sfruttala, non rimandare, cogli l'attimo...che è anche se vogliamo un pò la parabola della vita certo su scala ridotta!
Poco prima di entrare in Finlandia vedo anche la prima e unica renna svedese, passo il confine presso la località di Kaunisjoensuu, da qui in poi le renne diventeranno parecchie e mi costringeranno e fare molta attenzione guidando, perchè spuntano quando meno te lo aspetti e decidono di attraversare sempre quando stai sopraggiungendo, sembra che le automobili non facciano alcun effetto a questi animali! Il paesaggio continua ad essere molto più bello di quello del Sud della Svezia, tanta foresta verde, renne, fiumi e laghi, ma non appena entro in Norvegia per la prima volta diventa ancora meglio: siamo senz'altro anche saliti di quota, il che rende la vegetazione più rada e gli alberi più bassi, si susseguono tantissimi specchi d'acqua e procedendo verso la località di Alta ad un tratto la strada seguendo il fiume entra in una vera e propria "forra", il percorso è vario e anche guidare è decisamente più piacevole ed interessante.
Arrivo ad Alta anzi poco prima perchè non ci passerò veramente ora, ma girerò prima a destra, che mancano ancora circa 250km alla meta: è ancora lunga ma tutto sommato mi sento bene e quindi continuo sapendo che il grosso comunque è fatto e che se ne sentissi il bisogno il caffè me lo posso preparare in qualsiasi momento! La vegetazione inizia poco a poco a scomparire: prima gli alberi si fanno ancora più radi e iniziano a vedersi solo gli arbusti e i cespuglietti tra cui anche le piante di camemoro le cui bacche sono evidentemente molto apprezzate e raccolte da diversi automobilisti e camperisti parcheggiati sulla strada e con i sacchetti in mano mentre si aggirano per la taiga...l'idea di partecipare alla raccolta mi sfiora ma decido di proseguire. Dopo un pò anche gli arbusti iniziano ad essere più radi e rimangono praticamente solo muschi e licheni sul terreno, sono molto vicino! La strada è molto bella: passo alcune gallerie, su lunghi tratti la strada costeggia il mare e compaiono diverse case di pescatori sparse qua e là, noto già la presenza di impavidi ciclisti che hanno il mio stesso obiettivo, ma che se lo sono fatti con le loro gambe superando distanze a 3 zeri le intemperie e le gallerie...Ma il bello deve ancora arrivare: Capo Nord di fatto non è il punto più a Nord dell'Europa per diversi motivi ma soprattutto NON è il punto continentale più a Nord, perchè si trova su un'isola collegata al continente da un tunnel sottomarino di quasi 7km: la discesa e risalita da quell'abisso buio, freddo e bagnato, nelle viscere della terra è ripida e quasi mi sento a disagio a farla in macchina! ...Figuriamoci in bicicletta o a piedi come diversi "squilibrati" che ho modo di vedere e che hanno tutta la mia stima e ammirazione. Dopo il tunnel la sensazione di essere lì ad un passo è forte: bisogna solo passare la località di Honningsvåg dove ci sono diversi servizi tra cui supermercati, distributore di carburante e via dicendo, ma poi è solo un susseguirsi di curve che portano su un bellissimo fiordo mentre davanti ancora in lontananza compare la falesia di Capo Nord. Gli ultimi minuti di guida sono molto emozionanti: di fatto a Capo Nord non c'è nulla ma è un luogo simbolico e questa energia io l'ho sentita, ero veramente gasato anche se del tutto senza forze! Arrivo alla fine della strada dove pago il pedaggio per la permanenza nel parcheggio e davanti a me ho il centro visitatori: ovviamente la prima cosa che faccio è armarmi di macchina fotografica e andare verso il mappamondo per la doverosa documentazione! Sono a 3958.5km dalla partenza in meno di 3 giorni!!!
Fa freddo 4-5° e c'è un gran vento ma sono convinto nel voler cucinare una pasta vera, come primo pasto caldo dalla domenica! Fusilli con pomodoro, capperi, pomodori secchi, tonno alle 21.30 di sera...meteo un pò infelice e nuvoloso ma io sono contentissimo! Dopo cena mi limito ad andare a lavarmi i denti nei bagni del centro visitatori e a fare qualche altra foto, ma la verità è che sono distrutto quindi appena espiate le necessità fisiche/igieniche mi dirigo verso la Golf per una sana dormita! Tanto non ci sarà nessun sole di mezzanotte: il meteo è nuvoloso e pioviggina...ma io sono molto contento lo stesso!

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